Programmi culturali
Bologna, 25-26 novembre 2006
Annibale Carracci (Museo Civico Archeologico e Pinacoteca Nazionale)
Annibale, la figura forse più affascinate e intraprendente dei tre Carracci, porta al più alto compimento la lezione del Rinascimento italiano, rielaborandola in uno stile di classica bellezza e perfezione. Il suo atto rivoluzionario sta nel realizzare in pittura un nuovo equilibrio, raggiunto attraverso lo studio delle opere dei grandi maestri precedenti, da Correggio a Veronese, da Raffaello a Michelangelo. Basandosi sulla chiarezza del linguaggio pittorico e sulla concretezza nella resa dei personaggi e della natura, arriva così a superare lo stile sofisticato e complicato che caratterizza gli artisti del tardo Manierismo. Contemporaneo al Caravaggio, che ha nei suoi confronti parole di grande stima, ne rappresenta la polarità opposta e complementare per la capacità di stabilire, in confronto all'apparente anarchia del Merisi, un rapporto di continuità con i maestri del Rinascimento italiano. Il percorso della mostra, diviso in sezioni tematiche e cronologiche, offre al visitatore la possibilità di calarsi nei problemi intellettuali e sociali dell'epoca, come il ruolo morale dell'artista e la funzione dell'opera d'arte in epoca di Controriforma; la produzione carraccesca, estremamente varia, alterna scene di vita quotidiana e ritratti a soggetti mitologici e temi religiosi: alla grande Macelleria ora a Oxford, che può essere assunta a manifesto del moderno realismo, si affiancano così capolavori di diverso genere come la Deposizione della Pinacoteca di Parma, lo struggente Autoritratto con i famigliari della Pinacoteca di Brera a Milano, le atletiche Figure mitologiche del Museo di Capodimonte a Napoli o l'emozionante Pianto delle Marie della National Gallery di Londra. Per questi aspetti già Giulio Mancini lo lodava a pochi anni dalla morte come "pittore universale, sacro, profano, ridicolo, grave e vero pittor". Nell'intento di offrire al pubblico la completa visibilità della produzione del grande pittore conservata a Bologna, si propone in un nuovo allestimento l'esposizione delle opere di Annibale della Pinacoteca Nazionale, alcune delle quali di recentissima attribuzione, unitamente a disegni e incisioni.
Palazzo Magnani
Al piano nobile dello splendido palazzo il senatore Magnani affidò al Carracci la decorazione pittorica con un fregio raffigurante le storie della fondazione di Roma, dipinte in grandi riquadri fra loro collegati da splendide figure di atlanti e telamoni. La data 1591 è leggibile sul grande camino inserito nella parete meridionale della sala e ornato da figure in stucco di Gabriele Fiorini. A quest'impresa collaborarono tutti e tre i Carracci e dell'unità di stile che ne risultò andarono fieri se, come riferiscono le fonti, avrebbero detto a chi li interrogava sull'autografia delle varie scene: "l'abbiam fatta tutti e tre".
Palazzo Sampieri
Fu la residenza di un ramo collaterale della famiglia Sampieri che ottenne nel 1590, per decreto pontificio, il rango senatorio. L'edificio è arricchito, in tre sale contigue a piano terreno, da affreschi di Annibale, Ludovico e Agostino Carracci, raffiguranti vicende del mito di Ercole. In ogni stanza uno dei tre pittori ha dipinto una glorificazione dell'eroe di sotto in su fortemente scorciati. In ogni stanza scene della vita di Ercole sono raffigurate anche nella fuga del camino.
Entrambi i palazzi sono eccezionalmente aperti al pubblico in occasione della mostra.
PROGRAMMA
Sabato 25 novembre
Ore 9,45: ritrovo dei partecipanti e partenza per Bologna
Pranzo libero nel corso del viaggio
Ore 15,30: ingresso alla visita guidata di palazzo Magnani
Ore 17,30: ingresso alla visita guidata della sezione
della mostra allestita nella Pinacoteca Nazionale
Ore 19: trasferimento in hotel
Ore 20,30: cena al ristorante dell’hotel
Domenica 26 novembre
Ore 10: ingresso alla sezione della mostra allestita
nel Museo Civico Archeologico
Pranzo libero
Ore 14,30: ingresso alla visita guidata di palazzo Sampieri
Ore 16,30: partenza per Torino con arrivo previsto
per le ore 20
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Base 20 paganti: 220,00 € a persona
Base 25 paganti: 200,00 € a persona
Suppl. singola: 25 Euro
Le iscrizioni si chiudono il 21 ottobre.